Domande al dottore di pazienti con diabete

Domande su Diabete. Chiedi al dottore e ricevi risposte dagli esperti in Diabete e diabetologia, dietistica, nutrizione ho partorito il 26 di Ottobre.

Diabetico ufficio del piede a Krasnoyarsk

Una serie di importanti studi ed in particolare quello denominato UKPDS, che è stato condotto in pazienti con diabete di tipo 2, hanno dimostrato che uno stretto controllo della glicemia e di altri parametri metabolici attraverso una terapia intensiva è fondamentale per prevenire le complicanze croniche del diabete (retinopatia, nefropatia.

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Il medico, che è stato in uno studio privato per 11 anni, afferma che il suo ufficio non è fisicamente attrezzato per gestire la cura di pazienti con peso superiore alla media e che l esame di pazienti obesi pone delle richieste fisiche al suo personale che li mette a rischio elevato per lesioni.
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Il suo prezzo deriva dall’uso di materiali sofisticati e dai costi della ricerca e dei processi di controllo e verifica all’interno della ditta produttrice. In Italia le ASL forniscono gratuitamente a tutti i pazienti con diabete le strisce reattive insieme alle microlancette, per poter effettuare a casa il controllo della glicemia.
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Il Congescor (bisoprololo) può provocare un aumento della glicemia. Personalmente consiglio ai pazienti diabetici il nebivololo (tipo Lobivon) che non interferisce con il metabolismo glicemico. Chieda comunque consiglio al suo cardiologo di fiducia.
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Il 65% di chi ha il diabete ha più di 65 anni, una su cinque più di 80, mentre l’età media dei diabetici italiani è 68 anni. Ciò significa che chi cura il diabete ha spesso a che fare con persone nella terza o nella quarta età. E il trattamento del diabete nell’anziano e nel grande vecchio deve seguire delle regole particolari.
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modificare i comportamenti fino ad ottenere un equilibrio tra i bisogni del paziente e i bisogni della malattia (saper essere, saper cambiare con motivazione); permettere al paziente di acquisire e conservare/canalizzare le capacità e le competenze per vivere in maniera ottimale il rapporto quotidiano con il diabete (saper divenire).




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